Rivendico il modello metrosexual per tutti
Originariamente pubblicato su Italians il 17.05.2012
Caro Beppe e cari Italians, ma soprattutto cari maschietti, ascoltate vi prego il grido di rabbia di una fanciulla! Tra cerette, spinzettature di sopracciglia, manicure e spalmaggi di creme anticellulite, la donna media investe più tempo e denaro di un cinquantenne in crisi di mezza età che si è appena comprato la motocicletta. Interrogatevi ora su un paio di questioni: perchè mai uno stinco femminile peloso mette ribrezzo e uno maschile no? Perchè l’uomo con le unghie di un pastore tedesco è accettabile, una donna no? E due baffetti morbidi morbidi, che non pizzicano nemmeno a baciarsi, che fastidio daranno mai? Perchè l’uomo brizzolato fà figo, la donna invece sembra la Befana? Avete mai pensato ai virtuosismi ginnici a cui le donne sono costrette per depilare le parti intime? Nell’ottica della parità fra i sessi avrei voglia di inneggiare all’irsutismo per tutti, ma temo sia tardi. Secoli di imprinting culturale mi impediscono di buttare il rasoio alle ortiche. Peccato. Rivendico quindi il modello metrosexual per tutti. Capelli freschi di barbiere, magari due colpi di sole, sopracciglia rifinite, manine e piedini morbidi come bebè e corpi depilatissimi, lisci che nemmeno le anguille. Ecco. Altro che barba fatta e toga fresca di bucato! Saluti da Vienna,
Monica Mel